terça-feira, 24 de setembro de 2013

AMICA ACQUA


LA BELLEZZA DELLA SUA PRESENÇA

A volte rimango ammaliato davanti al fare dell'acqua e da quel suo "movimento sinuoso", quel suo essere elemento "morbido", quella sua fluidità che può avvolgere e accarezzare tutto il corpo come un intimo abbraccio, una volta, in essa, immersi. Altre volte,  può essere furore, tragedia, morte. Spesso questo accade, anche se non sempre, perché l' umano non rispetta certe regole stabilite dalla conoscenza della Natura
 
 
.
Si può affermare che è un elemento molto versatile e che a seconda della situazione climatica, ha una sua particolare versione o manifestazione di adattamento. Acqua. Elemento della vita. L' elemento, senza il quale, qui, su questo piccolo gioiello di natura, noi non esisteremmo tanto siamo da essa, dipendenti per necessità.

Un elemento che nella fantasia creativa, lo assimilo al femminile: prima di tutto per la sua indispensabile necessità, valore, presenza e bellezza; poi per il suo fare sensuale, quel suo essere liquido e avvolgente; per il suo essere anche mistero e per quel suo modo dolce di manifestarsi, di mostrarsi, di creare meditazione, di portare serenità; ma anche, come dicevo prima, portare paura, durezza, se non rispettata.

Se rispettata, si dona nella sua essenza; se violentata, sporcata, mostra il suo valore.
Noi, umani, abbiamo un comportamento nei suoi confronti, sconsiderato e violento, forse per aver perso, con la nostra "modernità" il senso del suo valore tanto da considerarla spesso una discarica, una merce, praticamente un elemento dove scaricare tutte le nostre schifezze e la nostra mostruosa ignoranza.

Possiamo noi umani, pensare ed agire così ? Possiamo noi umani avere questa considerazione negativa dell' elemento che ci permette di vivere ? Certamente, no! Ma lo facciamo.

E così, l' acqua, è diventata motivo di guerre, di soprusi, di schifezze politiche, di merce di scambio, quando invece, essa, è elemento di vita non barattabile. È un diritto per tutti gli umani. Inoltre l' acqua disponibile, cioè quella potabile, è sempre meno a causa dei continui e sconsiderati inquinamenti chimici o al sotterramento di rifiuti pericolosi vicino a falde acquifere, da parte delle mafie ed altre complicità.

Manca nei suoi confronti, il rispetto. Rispetto verso l' elemento della vita, non replicabile  all' infinito.
Ogni elemento esistente in natura dentro o fuori da questo piccolo pianeta, ha una data di scadenza con tempistiche molto più lunghe in rapporto alla vita umana e di tutta l' umanità che è così breve e limitata, ed è questo che stupisce: l' arroganza, la megalomania, l' ignoranza di cui l' umano è affetto patologico, si ripercuote nella sua mente credendo d' essere  padrone di tutto ciò che lo circonda, adottando un comportamento autodistruttivo, dimenticando, che esso, l' umano appunto, è l'elemento meno durevole fra i vari elementi del cosmo.

Non potremmo partire da questo e comprendere il senso della vita, il rispetto di ciò che abbiamo, per il tempo che ci è concesso dalla nostra stessa natura e cominciare a dare valore alla vita stessa con un pensiero più evoluto e meno egoistico e distruttivo? Iniziare ad amare davvero questo piccolo gioiello, senza barriere mentali di alcun genere. Iniziare a guardarsi attorno, vedere persone e tutte con il diritto di vivere, senza subire la megalomania di qualcuno che devastando il pianeta per arricchirsi, poi,  giunta la sua ora è costretto lasciare qui tutto, ricchezza e devastazione per i posteri.
Ha senso questo ? Amare e rispettare l' acqua, elemento primario, significa amare e rispettare l' umanità, tutta.

Può sembrare una banalità o utopia per qualcuno, perché purtroppo gli interessi sono altri, ma forse è ora di cominciare a pensare a ciò che stiamo facendo ed a un futuro che sia un futuro e non una angoscia per le future generazioni.

Siamo ospiti e custodi su questo piccolo gioiello di pianeta, non padroni. Quando capiremo ciò, di sicuro avremmo fatto un bel passo da persone intelligenti e mature. Ma, quel passo, dobbiamo ancora iniziare a farlo. Acqua, sai essere spiritualità, creatività, sei necessità, ma anche testimone della scelleratezza umana.



Testo di: ROBRTO ROSSI
Pittore e Poeta

Nenhum comentário:

Postar um comentário