Ancora e ancora...
seguo tracce
rosso sangue sul terreno della vita,
su giorni sincopati
di folli pensieri maschili
rei d' offendere
il tuo corpo di donna,
incapaci d' amare
ma solo possedere.
Incapaci di maturare
i frutti sani al sole dell' Amore
sull' albero del Rispetto.
Ancora e ancora...
donne eliminate
perché donne
diventate cose.
Maschi che grugniscono come porci
sull' umida sterile terra
della loro sterile mente.
Ancora e ancora...
rivoli rosso sangue
laddove si espandeva il sorriso
di sogni incantati
ora spento.
Ancora e ancora...
spero in giorni
non più macchiati
dal tuo sangue
ma cosparsi dalla tua Poesia.
Ancora e ancora...
un mondo
di persone tra persone,
oltre la nebbia
della mente cavernicola
di un maschio incapace
di maturare al Sole
dell' Amore.
Poesia di ROBERTO ROSSI
Pittore e Poeta
Postato per: JUSSARA SARTORI
Poetess, Screittrice e Freelancer
Caro Roberto. Un giorno non ci sarà più il sangue che cola sul pavimento, sarà tutto verde punteggiato di fiori di campo. I cuori sono in armonia si uniscono le mani e su ogni testa scorgere un alone di luce con la quale il mondo sarà perfetto. Mai pensato che avrei scritto questo paragrafo ma... ... simplecemente mi sento felice!... ...
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