sábado, 13 de julho de 2013

OGGI HO VISTO UN UOMO FEMICIDA...


Ogni giorno esco quattro volte con il mio piccolo Yorkshire; correre con lui un'ora sulla pista ciclabile.
 
 Quando ci sono in esecuzione, chiudere gli occhi e lasciare che il vento mi prende, accarezza il mio viso, baciare le mie labbra con l'aroma dolce che porta le immense montagne, molto alta (che mi impedisce di intravedere l'orizzonte azurro dove sorge il sole) è un sentendo così meraviglioso che può contenere un volto sereno la sensazione che la mia anima trasmette all'estero. è come ho galleggiato nello spazio insieme al sogno che vive dentro di me. In quel momento ho dimenticato le mie paure, perché c'è un molto cupo, quasi accanto a quella pareimensa, 1.750 m di altezza.
 
 Ma sono contento di partire alle 16:00 per il ritorno prima che il sole va a dormire o andare dall'altra parte del mondo, dove la mia anima per sempre cambiato.
 
 La paura ostacola e scoraggia per il mio coraggio di essere liberi e lasciare che la mia anima volare intorno alla pista, così chiudo gli occhi, perché so a memoria.
 
 So che c'è (in realtà, come in molti posti qui intorno, ci sono molti uomini delle caverne, mostri medievali con il dono di femmicidio).
 
 Ma questo è molto buono come lo è quando chiudo gli occhi e pensieri fiorire, crescere, combattere l'un l'altro, perché le mie idee sono degladiam vicenda, pensando a coloro che combattono mostri nel mio intestino, che mi fanno sentire in una " Colosseo Fantasma"  dove gli uomini hanno combattuto con le bestie affamate selvatiche ...
 
 Pensai alle povere donne, uccise in telecamere di gas in guerra, in libri e film di terrificante Aghata Christie, che mi ha sempre dato incubi terribili ...
 
 Ma allo stesso tempo, brezza amico ad accarezzare le guance arrossate, baciano le mie labbra secche, con busacado verde fresco in montagna, a giocare con i miei capelli ... Ma oggi non so come sono riuscito a ingoiare tutto il mio panico.
 
 Una volta sono uscito con il mio cane, sono stato avvicinato da un uomo in carico del veicolo, di medie dimensioni, per chiedere alcune informazioni. Mi sono avvicinato a rispondere e stato sorpreso dalla comparsa dell'uomo.
 
 Aveva un aspetto terribile uomo delle caverne e per di più sembrava sbavare (che disgusto e la paura).
 
 Mi ha chiesto una certa spesa strada necessaria per fornire il suo carico e mi guardò con quello sguardo di animale selvatico. Ho appena andato congelamento, come se vivesse ai poli. Ho detto:
 
 - Tu segui il viale, girare a destra ... Ho preso un respiro profondo e continuai. Si deve sempre girare a destra per raggiungere questa strada. La sua voce era impastata come coachar un Sapo disgustoso e appiccicoso.
 
 Mi ha detto: - Perché così "signore"? A causa dei miei capelli e la mia barba bianca? Lo farò repondi: - No, signore, si tratta di persone. Con quella voce patosa, orribile raggio:
 
 - Il mio nome è (io non so come ... "Sir femicida", "uomo delle caverne") e tu? Io dice a lui: - Ti ho dato le coordinate, signore. Buon viaggio!
 
 E sono andato via perché sono stata rapita dallo sguardo di quel mostro da un altro pianeta. Sono stato più coraggiosa.
 
 Il tempo in cui la piccola mano tiene ogni figlio un delinquente ci ha avvicinato in strada e mise una pistola sulla mia fronte.
 
 Quella volta, non so se ho pensato che avrei dovuto proteggere la mia prole, o le palpebre per paura, per non ho mai avuto un uomo per proteggere noi; sempre stato padre e la madre. Uomini! Ladri! Banditi! Femicidi ....
 
 Preferisco essere caldo nella quiete della mia anima, dove ho il mio angelo che mi ama, mi riempie di baci e amore, pur essendo dall'altra parte dell'oceano ... La mia anima accompagna sempre ....
 
 
Testo di: JUSSARA SARTORI
Scrittrice, Poetessa & Freelancer

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