sexta-feira, 25 de janeiro de 2013

COME DIVERSO SAREBBE...



Come diverso sarebbe
il Pensiero
se nutrito
di altra essenza.
Come più facile
il percorso sarebbe
se l'orecchio tendesse attenzione
ad altra mai ascoltata Storia.
Storia lacerata, macchiata, insanguinata,
rimossa sempre.
Macchine infernali
e pire di urla ardenti
un tempo,
gettata oggi
ancora
nel silenzio,
uccisa da mostruosità mentali.
Come diverso sarebbe
se ascoltata
fosse
la sua voce.
Come diverso sarebbe...
tutto...
se incamminati al suo fianco
e non più cacciata dietro.
Come diverso sarebbe...
guardare lo stesso orizzonte.

Poesia: ROBERTO ROSSI
Poeta e Pittore

Nenhum comentário:

Postar um comentário