quarta-feira, 13 de fevereiro de 2013

QUANDO IL PARITARIO É ASSENTE




NOI UOMINI SIAMO PRONTI ?

In una sola giornata si racchiudono speranze, amarezze, paure, illusioni, futuri, dialoghi, rabbie, incontri, confronti, condivisioni, solidarietà e molto altro. Parlo della Giornata contro la violenza alle donne (femminicidio in Italia). Racchiudere in una sola giornata, tutto questo, credo sia illusorio se non assurdo. In Italia si sta assistendo ad una vera strage. Una follia sociale. Nel 2012, 130 donne uccise, da mariti, fidanzati, ex mariti, compagni. Un mostro deforme nella mente dell'umano (maschio). Qualcuno dice: "Ma guardiamo anche all'estero cosa fanno, forse, nei paesi arabi...", tanto per citare. Perché ? Forse si cerca un alibi? Forse si cerca di sviare l'attenzione? Forse ci si vergogna un po', di questo in un paese "cristiano-cattolico?". Io credo sia utile guardare cosa sta accadendo da noi. Senza ovviamente, dimenticare che la donna è nel mirino dell'uomo-maschio, ovunque. Sono convinto che non si deve abbassare l' attenzione, o meglio, ci si deve attivare, con metodo, con intelligenza, con decisione, con determinazione come molte associazioni di donne già fanno, costrette ad associarsi per cercare una qualche "autodifesa", dal momento che lo Stato è latitante in materia.

Non possiamo limitarci a concentrare in una giornata, ciò che avviene "quasi" ogni giorno da tempo. Ma non è sufficiente. Dobbiamo attivarci anche attraverso l'Arte e la Cultura; ogni iniziativa, performance, dibattito, intervista, ecc. per tenere alto il tema. Dobbiamo anche sensibilizzare enti, istituzioni locali, regionali, statali, e non fermarsi davanti alla solita frase di comodo: "Non ci sono soldi". È una buffonata, una tale frase. È terribile ignorare una tale gravità di situazione, in una società che si ritiene, civile, e terribile è vedere indifferenza da parte delle autorità preposte a salvaguardare i cittadini...tutti.

Qui entra in campo il Paritario. Allora, mi chiedo: "Noi uomini, siamo pronti ?" È qui il punto. Siamo davvero pronti ? Dobbiamo esserlo. Dobbiamo iniziare a cambiare modo di vedere e capire la donna. Dobbiamo rivedere ciò che siamo stati per molto, troppo tempo. Non sarà facile, sarà impegnativo, ma dobbiamo fare un cambiamento culturale. Considerare la donna, non più un oggetto, non più una figura di seconda categoria, non più solo un corpo, non più ascoltare le panzane di certi dogmi e non più considerarle merce.

La donna, è Persona, quanto l'uomo, con gli stessi Diritti e degna di Rispetto, proprio in quanto Persona. E poi, non c'è nulla di più bello, di più stimolante, di più emozionante, di avere al fianco, lei ed il suo mondo. Certo una visione diversa ma piena di poesia, di sensibilità, di intelligenza, di cultura, di visione anche lungimirante. Nulla è paragonabile nel mondo a ciò che è lei. E lei, da molto tempo, forse da troppo tempo, cerca di comunicare con noi uomini, ma noi, siamo troppo pieni di megalomania, di arroganza e di una alterata visione di se stessi. Come fossimo quasi degli alieni con un diverso linguaggio.

Ora è tempo di ascoltare, di metterci al suo fianco, non più davanti. Essa, ha tutti i Diritti per essere alla pari in tutte le fasi della vita sociale. Se c'è il merito, non dovrebbe esserci alcun pregiudizio, tanto meno visioni medievali che nella mente dell'uomo-maschio, sono dure a morire.

Troppi uomini, solo per essere tali, occupano senza merito posti non meritati. Troppi uomini, solo per essere tali, trattano la donna con violenza, solo perché giustamente, essa, desidera la sua indipendenza. Forse si tratta di una rivoluzione mentale, ebbene, sia. Sono convinto che l'uomo, noi uomini, avremmo solo da imparare qualcosa che ci è mancato per troppo tempo. Quindi, se partiamo dal valore di Persona, che riguarda sia uomini che donne, si può proseguire poi, verso una società veramente civile, dove la donna, può camminare sicura per la sua via, senza dover avere timore o paura. Forse potrà essere un' utopia. Ma come dico spesso, se si continua nutrirla, l' utopia, esiste. Sopratutto nella mente umana, dove a volte, manca il coraggio di agire, da rendere così inutile la stessa utopia.

Testo: ROBERTO ROSSI
Pitore e Poeta

8 comentários:

  1. Quando ho letto un altro articolo di Roberto resto lusingata ed emozionata per la sua perseveranza, la sua determinazione, i suoi scopi umanitari a favore delle donne torturata, violentata, umiliata, offesa posto sullo sfondo. Anche lutto accanto a lei, cercando di aumentare la loro forza e ottenere giustizia (come esprimermi?) Per il lavaggio del cervello l'uomo che, nel XXI secolo, si comporta come un uomo delle caverne, lo trovo incredibile!

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  2. Roberto Rossi è un artista che da sempre lavora su tematiche di confine tra impegno civile e rigore estetico. Conosco molte sue poesie dal tono insieme poetico e provocatorio, di riscatto e di pacificazione. Il suo è un esempio di come l’arte, inventando nuovi linguaggi, possa essere volano per costruire attenzione intorno al tema della donna nella contemporaneità e monito a centrare l’attenzione su uno dei motivi più devastanti della nostra società: la violenza sulla donna. Livia De Pietro

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    1. Livia De Pietro, il Paritario apprezza la vostra partecipazione, estremamente culturale, citando gli aspetti positivi del mio caro amico Roberto Rossi che interagisce attraverso la cultura e la poesia illustrativa che stimola i nostri occhi, tocca la nostra anima e ci riempie di forza per continuare combattendo al vostro fianco, perché questo è una situazione socio-governativa che deve essere risolto al più presto. Sarò sempre accanto a lui nelle più sanguinose battaglie. E 'un senso figurato, ma ha senso in tutte le cose della donna che ruba il tuo posto in un ambiente sociale e molti altri. Tenere pubblicare la tua opinione, perché, secondo l'opinione di questo Paritario è la questione più importante e delicata da affrontare ... E con un po 'di fortuna, si vince.

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    2. Livia De Pietro, o Paritario agradece a sua participação, extremamente cultural, citando os pontos positivos do meu querido amigo Roberto Rossi que interage, através da cultura poética e ilustrativa, que emociona nossos olhos, emociona à nossa alma e nos enche de força para continuar lutando ao seu lado, pois essa é uma situação sócio-governamental que tem que ser solucionada o mais rápido possível. Estarei sempre ao lado dele nas batalhas mais sangrentas. É um sentido figurativo, mas que faz sentido em todos os assuntos que rouba da mulher o seu espaço no meio social e em muitos outros. Continue postando o seu parecer pois , na opinião do Paritario esse é o assunto mais importante e delicado para ser abordado... E, com um pouco de sorte, venceremos.

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  3. E' senz'altro un articolo molto forte dove Roberto, in maniera responsabile, mette il dito nella piaga... gli uomini!
    E lui come "uomo" si "autodenuncia" in mome di quelli che, invece, continuano le loro violenze sulle donne... veramente immenso! E poi il suo impegno civile lo mette sempre in prima fila e lo rende ancora più responsabile nelle problematiche di genere non solo da noi, ma in tutto il mondo.. questo gli fa veramente onore.
    Mi piacerebbe tanto che l'articolo di Roberto fosse letto da altri uomini e che con lui condividessero le stesse ansie, la stessa rabbia e la voglia di cambiare. Me lo auguro tanto... grazie, ancora, Roberto!

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  4. Buona notte! Il Il Paritario ringrazia il tuo commento correttamente sincero e leale. Non possiamo avere paura di parlare. L'articolo di mio amico Roberto Rossi stato davvero forte, ma onesto, sincero, leale. Nel mondo ci sono pochi uomini della sua anima con i guerrieri di pace "le donne." Io sono come Giovanna d'Arco: - Sono in grado di trasformare questa guerra fredda a combattere, perché sono stato in un inferno, le cui fiamme quasi mi consuma, ma il mio vero amico, positivo e appena saputo ho messo i piedi a terra con un altro tempo. Pertanto, dobbiamo tenere le mani e combattere il fantasma che affligge la nostra società di oggi: - "Il Uomo", questo essere il cui cervello è ancora piccolo e meschino come migliaia di anni fa. Assicuratevi di lasciare i vostri commenti sempre positivo. Il Paritario ringrazia .

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  5. Boa noite! O Paritario agradece o seu comentario corretamente sincero e justo. Não podemos ter medo de falar. O artigo do meu amigo Roberto foi realmente forte, mas honesto, sincero, justo. No mundo existem poucos homens com sua alma de guerreiro da paz das "mulheres". Sou como Joana d'Arc: - Sou capaz de me transmutar para lutar nessa guerra fria, pois já estive no inferno, cujas chamas quase me consumiu, mas meu amigo mais verdadeiro, positivo e justo, soube me colocar com os pés na terra outra vez. Portanto, temos que nos darmos as mãos e combater o fantasma que hoje assola à nossa sociedade: - "O Homem", esse ser cujo cérebro continua pequeno e mesquinho como há milhares de anos. Não deixe de deixar sempre seu comentário positivo. O Paritario agradece.

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  6. E' un blog di interesse estremo quanto mai attualissimo. Roberto nel suo articolo ancora una volta si mette in discussione in prima persona nella lotta contro i maltrattamenti femminilI. In qualita' di personaggio pubblico dove risaltano le sue doti di umanita'e le sue coraggiose battaglie civili, si adopera con un forte grido verso la prepotenza dell'homo sapiens in tutti gli ambiti della vita, da quella famigliare al mondo del lavoro. Il suo e' un richiamo che non deve passare inosservato dall'universo maschile egoista e arrogante che non si fa' scrupoli strumentalizzando la donna a livelli indegni. Come ha gia' fatto osservare qualcun' altro l'articolo dovrebbe essere letto e esaminato a fondo da molti uomini. Forse si risveglierebbero le coscienze!!! e qualcuno si vergognerebbe!!!! Grazie ancora per la tua profonda umanita'. Fiorella Canuto

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