Ingarbugliato nei suoi pensieri
l' umano,
perde tra le dita
d' inutili mani
il suo...Tempo,
che inesorabile scorre
tra macerie mentali
e patetici rinvii,
scivolando lungo il pendio
del suo enorme ego.
E tu, Tempo,
scorri, scorri,
cercando d' insegnare il tuo senso,
mentre l' incolto,
prigioniero, ingarbugliato,
nei suoi continui errori,
ti perde
abbandonando la tua preziosità
irripetibile.
Pensieri idioti
d' irti aculei
di razzismo e di barriere,
di odi e meschinità,
dentro l' ingarbugliata mente
intricata tra spine insanguinate
d' innocenti corpi
di persone non rispettate.
Mentre tu, Tempo,
scorri come Maestro
nella tua scuola di vita,
pochi allievi
rimasti a conoscere
la tua lezione.
Fuori dalla scuola di vita
rimane l' incolto,
a guardare attonito
tra inutili dita d' inutili pensieri
attorcigliati su se stessi,
il tuo scorrere
scivolare nel passato senza aver capito il senso.
ROBERTO ROSSI
POETA, SCRITTORI & PITTORE
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